Il tuo obiettivo è mettere gli uomini giusti al posto giusto, per far sì che facciano i tuoi interessi. Vuoi ancora più soldi per i tuoi, sempre meno per tutti gli altri. Vuoi perseguire nella strategia di schiavitù celata che porti avanti ormai da decenni, e con successo. Vuoi che un mondo intero continui sempre più a prostrarsi ai tuoi piedi, ad ammazzasi di fatica, a morire di fame, per i tuoi lussi. Ma sai bene che se uscissi allo scoperto e dicessi: ” Sai che c’è, da oggi dovete rinunciare ancora ad una parte della vostra libertà per i nostri porci comodi, dovete lavorare per noi, e non avrete uno straccio di pensione, di futuro lavorativo, e vi farete la guerra l’un l’altro solo perchè io mi possa arricchire armandovi entrambi, come ho sempre fatto.” otterresti la ribellione contro di te. Forse qualcuno potrebbe davvero svegliarsi e dire: ” E se non accettassi?”.
Perciò ti propongo questa nuova strategia. L’ ho chiamata PROBLEMA – REAZIONE – SOLUZIONE.
Fase 1. Crea il problema. Mettiti daccordo con gli amici che hai sparsi in J.P. e Goldman, si, gli stessi con cui sei cresciuto, fagli scatenare una valanga di vendite nei BTP. Vuoi vincere facile? Comincia da Grecia e Italia, darai meno nell’occhio. Hai visto com’è andata con la Spagna. Eravamo a tanto così dal riuscirci. Ma poi quel cazzone si è dimesso. Come avremmo giustificato la mancanza di credibilità? Abbiamo dovuto desistere con le vendite. Dicevo…Scatena un pò di vendite, il mercato ti seguirà. Hai creato il problema.
Fase 2. Otterrai una reazione. I BTP crolleranno di valore, lo spread alle stelle. Fai un G20 e paventa il default. Tu non sai quanta gente si spaventa alla parola default, come avesse una minima idea di quello che vuol dire. Io nel frattempo sai cosa faccio? Vado a dare un po di interviste in giro. Chiamo i miei amici del FT, del Wall Street J e comincio a mettere in giro sta voce che….insomma lo sai….che questo Euro può crollare, e i default possono andare a catena….e…si…che l’Europa è stata in pace per 50 anni, chissà cosa potrebbe succedere se crollasse il sogno europeo. Otterrai la reazione. La gente avrà paura, verrà da te e ti chiederà: ” Ti abbiamo eletto per questo, perchè tu ci sia in giorni come questo, dacci la soluzione”. Lo so, nessuno ti ha eletto, sta storia del governo tecnico sembra grottesca persino a me. E fidati….che di cose ne ho viste. Ma insomma tu sei li adesso, e si aspettano la soluzione da te.
Fase 3. Dagli la soluzione. Io la butterei così: ” C’e’ bisogno di ripristinare la credibilità. Abbiamo avanti periodi di austerità, di tagli alla spesa, di riforme.” Punta molto su questi termini neutri, riforme, austerità, danno meno nell’occhio. E parla di governo di emergenza, di unità, è cruciale nella strategia Problema – Reazione – Soluzione. La gente è sensibile ancora a queste parole, come nazione, unità, come se vogliano dire ancora qualcosa. Fai le riforme, quelle che ti chiedono loro e ti accorgerai in men che non si dica, che arriverai dove volevi arrivare. Dì che servono soldi per ricapitalizzare la banche, altrimenti il sistema salta. La gente tiene ai suoi risparmi, se crede di perderli ti darà quello che vuoi. Alza l’età pensionabile ( e dì che altrimenti il sistema salta) e la gente lavorerà altri anni per te. Taglia la spesa pubblica. Raggiungi il pareggio di bilancio, costi quel che costi. Ricorda che tu sei li per far credere alla gente di avere libertà di scelta. E anche se alle prossime elezioni non sarai rieletto, non disperare, perchè sappiamo dove siedono quelli che comandano davvero. Fatti commissariare da FMI, BCE. A ridarti un buon rating e ridurre lo spread di nuovo ci penso io, a cose fatte. La gente penserà che sei il benefattore. Avrai risolto il problema. Quello che hai creato. Ma te l avranno chiesto loro. Sbaglio o era quello che volevi ottenere? Non mi avevi chiamato per questo?
D. Manieri